5 film d’animazione giapponese da vedere
君の名は – Your Name
di Makoto Shinkai
Mitsuha Miyamizu, una studentessa delle superiori che vive nella piccola cittadina di montagna di Itomori, nei pressi di Tokyo, è stanca della sua vita monotona: vorrebbe infatti essere un ragazzo della metropoli. Parallelamente Taki Tachibana, liceale che vive nel centro di Tokyo e svolge un lavoro part-time in un ristorante italiano, si sveglia nel corpo di Mitsuha, senza sapere che quest’ultima si è invece svegliata nel suo.
Dopo aver compreso quanto accaduto, cercano di comunicare fra loro scambiandosi messaggi scritti su carta, o promemoria sul cellulare, poiché gli scambi sembrano durare solo fino al giorno successivo.
聲の形 – La forma della voce
di Naoko Yamada
Ishida è un bambino di 11 anni come gli altri: va alle scuole elementari, ha molti amici e una famiglia. Un giorno, nella sua classe arriva una nuova compagna, Nishimiya, una bambina sorda che comunica solamente scrivendo su un quaderno. Dopo un po di giorni comincia a essere vittima di bullismo, soprattutto da parte di Shōya, che le rompe ripetutamente i costosi apparecchi acustici, ma anche da altri compagni, nell’indifferenza della classe. Sua madre scopre gli atti di bullismo cui sua figlia è stata sottoposta e le fa cambiare scuola, mentre Shōya viene indicato dai compagni come l’unico responsabile di quegli eventi. Da quel momento, la vita di Shōya cambia: inizia a essere isolato e maltrattato a sua volta da quelli che erano i suoi amici, ed essere preso di mira lo porta a chiudersi in se stesso. Questa sua fama lo accompagnerà fino alle superiori, spingendolo quasi al suicidio.
言の葉の庭 – Il giardino delle parole
di Makoto Shinakai
Takao è uno studente della scuola superiore che sogna di diventare un calzolaio. Abitualmente, nei giorni di pioggia, marina la scuola per dirigersi verso un giardino in stile giapponese dove, con la solitudine assicurata dalla pioggia, può dedicarsi alla sua passione: disegnare modelli di scarpe. Un giorno nel parco incontra una giovane donna misteriosa da qui i due iniziano a vedersi più e più volte, ma sempre e solo nei giorni di pioggia. Ad ogni incontro si aprono sempre più l’uno verso l’altra, ma la fine della stagione delle piogge e l’inizio dell’estate segna il termine dei loro incontri. All’inizio del nuovo anno scolastico, mentre Takao cammina con i suoi amici a scuola, scopre la vera identità della donna misteriosa: si tratta di Yukari Yukino, un’insegnante del suo liceo.
ももへの手紙 – Una lettera per Momo
di Hiroyuki Okiura
Momo è una bambina di 11 anni che si trasferisce insieme alla madre sull’isola di Shio, per vivere vicino ai nonni dopo l’improvvisa morte del padre. Ad aggravare la perdita c’è poi il senso di colpa: prima che il genitore partisse per l’ultimo viaggio, infatti, Momo aveva avuto con lui un brusco litigio e ora tutto ciò che le resta dell’uomo è una lettera a lei indirizzata, ma interrotta dopo la sola intestazione “cara Momo…”. La protagonista deve quindi passare per una necessaria elaborazione del lutto che si accompagni anche al desiderio di comprendere quali sarebbero state le ultime parole del padre prima di quella traumatica separazione.
千と千尋の神隠し – La città incantata
di Hayao Miyazaki
Chihiro è una bambina di 10 anni che sta traslocando coi suoi genitori in un’altra città quando il padre della bambina prende la strada sbagliata e raggiunge un tunnel. Nonostante la figlia non desideri proseguire, i genitori si addentrano nel cunicolo sbucando in una radura con delle case. Pensando di aver trovato un parco divertimenti abbandonato il padre si addentra nel complesso per visitarlo, seguito dalla moglie e, a malincuore, da Chihiro. I tre superano il letto di un fiume in secca e si trovano in una città composta interamente da ristoranti e locali, e su un bancone trovano un ricco buffet. I genitori si siedono e cominciano a mangiare, pensando di pagare quando si mostrerà qualcuno. Chihiro intanto esplora la zona e trova un grande complesso di bagni pubblici. Un giovane ragazzo, Haku, le ordina di andarsene, ma tornando indietro la bambina scopre che i genitori sono diventati maiali e che non riesce ad attraversare il fiume ormai in piena.